Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - evidenzia la Ragioneria Generale dello Stato - prevede tra le riforme abilitanti la Riforma 1.15 “Dotare le pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale Accrual”. In linea con il percorso delineato a livello internazionale ed europeo per la definizione di principi e standard contabili nelle pubbliche amministrazioni (IPSAS/EPSAS), e in attuazione della Direttiva 2011/85/UE del Consiglio, la Riforma 1.15 è volta a implementare un sistema di contabilità basato sul principio Accrual unico per il settore pubblico. Le attività realizzate con la Riforma puntano, tra l’altro, a introdurre una serie di importanti strumenti, unici per tutte le pubbliche amministrazioni italiane, tra cui:
Iscriviti al corso: LA RIFORMA CONTABILE ACCRUAL E GLI ADEMPIMENTI OPERATIVI DELLE PA
Programma del corso
I compiti della contabilità finanziaria e della contabilità economico patrimoniale: dall’apparente dualismo alla necessaria integrazione
Quali informazioni devono ricevere i terzi dalla lettura del bilancio d’esercizio
Competenza finanziaria e competenza economica: le ragioni delle differenze
Equilibri finanziari ed equilibri economici a preventivo
Equilibri finanziari ed equilibri economici in gestione
Equilibri finanziari ed equilibri economici a consuntivo
I postulati e i vincoli dell’informativa contabile
La valutazione delle attività e delle passività
La presentazione delle informazioni nei documenti di bilancio
Il nuovo piano dei conti Accrual e il confronto con il piano dei conti vigente
La lettura dello Stato patrimoniale Accrual
La lettura del Conto economico Accrual
La lettura del Prospetto variazioni patrimonio netto
La lettura del Rendiconto finanziario Accrual
Il Budget economico: una opportunità per tutti gli enti
Il valore di prima iscrizione e la valutazione successiva delle immobilizzazioni
Il valore di prima iscrizione e la valutazione successiva degli altri elementi dell’attivo
Il valore delle passività
Le rettifiche di valore delle attività
Fondi e passività potenziali
L’adeguamento delle parti ideali del patrimonio netto
Come spiegare la differenza tra il risultato secondo competenza finanziaria (avanzo / disavanzo) e il risultato economico patrimoniale (utile / perdita; variazioni economiche di capitale)
Rettifiche retroattive e prospettiche a seguito di errori; cambio di politiche contabili e di stime
Le scritture in partita doppia delle operazioni rilevate anche in contabilità finanziaria
Le scritture di assestamento
Relatore
Maurizio Delfino
Esperto di finanza, gestione e contabilità pubblica.
Già dirigente finanze di enti pubblici, docente incaricato Università di Genova,
membro di commissioni ministeriali
Note organizzative del corso
Modalità di iscrizione
Telefonare alla Segreteria ITA (011/07.20.414 – 011/56.11.426 – 011/22.700.10).
In seguito confermare l’iscrizione via e-mail (ita@itasoi.it) o compilare la scheda sul sito www.itasoi.it.
Quota di partecipazione individuale Euro 1.400,00 più IVA
La quota di partecipazione è comprensiva di documentazione, colazioni di lavoro a buffet e coffee-break.
SONO PREVISTE CONVENZIONI-ABBONAMENTI E CONDIZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE. PER INFORMAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA ITA.
Modalità di pagamento
Bonifico bancario da effettuarsi presso Banca del Piemonte
IBAN: IT55 D030 4801 0000 0000 0088 066
Data
Giovedì 5 e Venerdì 6 Giugno 2025
Roma – Centro Congressi Cavour
Via Cavour, 50/a
Orario
9,00 – 13,00 / 14,30 – 17,00
Disdetta iscrizione
Qualora non pervenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento verrà fatturata
l’intera quota di partecipazione. In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Prenotazione alberghiera
La Segreteria ITA è a disposizione dei partecipanti per prenotazioni alberghiere a tariffe preferenziali nei limiti
delle disponibilità.
Codice MEPA
FCT25D151A