Programma del corso
E’ stato richiesto l’accreditamento professionale presso il Consiglio Nazionale degli Ingegneri
E’ previsto un test di verifica finale
LA GESTIONE DEI MATERIALI DI DRAGAGGIO NELLE CONVENZIONI INTERNAZIONALI: RIFERIMENTI TECNICO SCIENTIFICI SOVRANAZIONALI PER UNA EFFICACE APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DI PRECAUZIONE, PREVENZIONE E USO BENEFICO DELLA RISORSA SEDIMENTO
Inquadramento delle Convenzioni ratificate dall’Italia che prevedono la gestione in mare (immersione) dei materiali di dragaggio:
– la convenzione e il protocollo di Londra del 1996 – il Protocollo Dumping della Convenzione di Barcellona del 1995
Principi guida delle Convenzioni: dal concetto di sedimento come “rifiuto” a quello di risorsa da valorizzare, l’importanza delle valutazioni integrate chimiche e biologiche, le opzioni di riutilizzo ed il ruolo del monitoraggio
Cristian Mugnai
GESTIONE DEI SEDIMENTI IN AMBITO MARINO COSTIERO (PORTI, FOCI FLUVIALI, SPIAGGE): INDICAZIONI ATTUALI E POSSIBILI PROSPETTIVE
Riferimenti normativi in materia di dragaggio nei porti ordinari, immersione in mare e riutilizzi di materiale derivante da attività di escavo
D.M 15 luglio 2016, n.173, “Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l’autorizzazione all’immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini – proposte di revisione emerse dall’Osservatorio Esperto”
DD 8 Giugno 2016, n. 351 – «Procedura per la derivazione dei valori di riferimento in aree marine e salmastre interne alla perimetrazione dei siti di interesse nazionale»: casi di studio
David Pellegrini
Relatori
Cristian Mugnai
Tecnologo ISPRA
Referente Convenzioni Internazionali
Presidente dei Gruppi Scientifici della Convenzione e Protocollo di Londra
Organizzazione Marittima Internazionale (IMO)
David Pellegrini
Dirigente di Ricerca ISPRA
Responsabile Sezione Rischio Ecologico – Livorno