Programma del corso
TECNICA DI REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI
La delega di funzioni, la procura e la rappresentanza nelle Società
La delega di firma
L’attribuzione permanente del ruolo di responsabile del procedimento
Possibilità di delega delle funzioni attribuite all’alta professionalità e alla posizione organizzative
Tipologia e tecnica di redazione degli atti amministrativi e di organizzazione
Metodi di stesura dell’atto: intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, avvertenze in calce all’atto fase di integrazione dell’efficacia
Principali richiami alle tecniche di redazioni dei testi degli atti provvedimentali e normativi: espressioni linguistiche, riferimenti normativi, riferimenti a precedenti giurisprudenziali
Coinvolgimento quali “referenti” nella redazione degli atti del sistema di prevenzione della corruzione
Compiti specifici di pubblicazione degli atti e di tutela della privacy dopo il regolamento europeo 679/2016
L’accesso ai documenti e l’accesso civico dei dati e dei documenti della dirigenza
La specifica responsabilità dirigenziale dopo i DD.LL. “semplificazione” del 2020 e del 2021
Le responsabilità disciplinare, civile, amministrativa e penale specifica dei dirigenti
Conseguenze risarcitorie dirette e indirette dell’annullamento degli atti adottati o dei danni provocati a terzi
GLI ATTI DI RITIRO
I cd. provvedimenti di secondo grado
– annullamento, revoca, decadenza, mero ritiro
Tipologie di autotutela amministrativa
– autotutela esecutiva, contenziosa, decisoria, spontanea
– differenza tra autotutela e ricorso amministrativo
– nuovo volto dell’autotutela su iniziativa di parte e c.d. autotutela su segnalazione del Wistleblower
– autotutela quale strumento di deflazione del contenzioso
La natura giuridica dell’autotutela
– attività di mero controllo
– potestà di secondo grado
– potere di autoimpugnativa
– esercizio ex novo del potere originario
– attività ispettiva preparatoria all’autotutela
– potere di sospensione dell’efficacia dell’atto sottoposto alla verifica di autotutela
– differenza tra esecuzione delle sentenze definitive e riesercizio del potere (Cons. St., ad. pl. 1/2017)
L’annullamento: art. 21-nonies, L. 241/1990 dopo il D.L. 77/2021
– condizioni di esperibilità
– il delicato rapporto tra il potere di annullamento e la sanatoria ex art. 21 octies, L. 241/1990
– limiti temporali di esercizio e posizione della giurisprudenza di merito: Cons. St. sent. n. 1081/2012
– potere di annullamento in caso di atto di contrario al diritto comunitario: attività vincolata o discrezionale? La “disapplicazione” e le sentenze dell’Adunanza plenaria del Cons. St. nn. 19/2021 e 20/2021
– rapporto con l’art. 52 D.Lgs. 174/2016 (Codice della giustizia contabile)
La revoca: art. 21 quinques, L. 241/1990
– la novella di cui all’art. 25, comma 1, lett. d) ter, D.L 133/2014
– un nuovo intervento del Legislatore: L. 124/2015
– presupposti di applicazione
– revoca per ius poenitendi
– revoca cd. “per sopravvenienza”
– problema degli atti ad efficacia durevole od istantanea: TAR Lazio, sentenza n. 2432/2013
– indennizzo da revoca e la sua liquidazione
– rapporto tra indennizzo e risarcimento del danno
– novità di cui al D.L n. 7 del 2007: art. 21 quinques, comma 1 bis, L. 241/1990
– disciplina speciale degli appalti di lavori pubblici: Cons. St., 20 giugno 2014, n. 14
La decadenza
– previsioni sulla decadenza della L. 241/1990
– decadenza ai sensi del d.P.R. 445/2000
– decadenza e norme emergenziali
– divieto di partecipare a selezione per ottenere sovvenzioni e contributi per un biennio e sua gestione
Gli atti di convalescenza
– convalida, sanatoria, conversione, rettifica, conferma
Relatore
Stefano Toschei
Consigliere di Stato