Programma del corso
Il nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale dopo il D.Lgs. 13 Dicembre 2017, n. 217
disposizioni integrative del Regolamento UE
n. 910/2014 eIDAS
principali novità in materia di documento e firma elettronici
identificazione elettronica in Italia e in Europa
identità digitale (SPID)
La PEC e il nuovo Domicilio Digitale
obbligo di utilizzo della PEC
nuove disposizioni in tema di PEC
L’esercizio dei poteri da parte delle pubbliche amministrazioni e delle società in mano pubblica
I principi della c.d. amministrazione digitale ed il necessario adeguamento organizzativo degli uffici
Il Responsabile della transizione digitale
requisiti
nomina, ruolo e poteri
responsabilità
rapporti con il responsabile del procedimento
Il nuovo procedimento amministrativo: le significative modifiche alla Legge 241/1990
Le fasi procedimentali e il fascicolo telematico
Il nuovo ruolo del protocollo informatico e la sua gestione
La formazione del fascicolo e l’avvio del procedimento
Decorrenza digitale dei termini e formazione del silenzio con valore provvedimentale
In particolare le conseguenze del nuovo silenzio assenso (art. 17-bis e art. 20 L. 241/1990)
I nuovi compiti e le connesse responsabilità del responsabile del procedimento
I rapporti tra responsabile del procedimento, dirigente, responsabile della pubblicazione e responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
I procedimenti e i provvedimenti degli organi monocratici e degli organi collegiali
Tecniche di stesura dei verbali e ruolo dei segretari di commissioni e collegi
Competenze specifiche nelle conferenze di servizi
L’istruttoria telematica e i rapporti con il “cittadino digitale”
Il nuovo procedimento telematico
le sub-fasi
il fascicolo telematico
i rapporti telematizzati con le altre amministrazioni per pareri e valutazioni tecniche
l’istruttoria telematica ed i nuovi diritti partecipativi legati all’affermazione del principio di trasparenza
L’indirizzo telematico dell’utente privato e dell’amministrazione procedente
metodi e tecniche per la legalizzazione dei rapporti e delle comunicazioni tra ufficio ed utente
L’utilizzo della posta elettronica come abituale strumento di comunicazione tra gli uffici e con gli interlocutori esterni
Insidie connesse ad una inadeguata conoscenza dei processi digitali e formule per il superamento delle criticità
Integrazioni necessarie del Piano triennale di prevenzione della corruzione per gli adeguamenti digitali
Digitalizzazione dei processi e procedimenti come strumento di prevenzione della corruzione
La comunicazione degli atti in formato digitale quale strumento legale per rendere efficaci i provvedimenti amministrativi
Le conseguenze dell’attuazione di atti inefficaci
La firma elettronica e la nullità degli atti firmati in formato tradizionale (art. 21 D.Lgs. 82/2005)
L’autotutela e le peculiarità delle nuove regole sull’annullamento d’ufficio e sulla revoca anche sotto il profilo del danno erariale (art. 52 D.Lgs. 174/2016)
La gestione in via telematica della segnalazione di illeciti
Conservazione ed accesso in ogni tempo dei documenti ed atti elettronici (artt. 41, 43 e 44 D.Lgs. 82/2005)
Collegamenti, adempimenti e relazioni tra Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005) e Codice della Trasparenza (D.Lgs. 33/2013)
Il nuovo accesso civico generalizzato (FOIA) e la gestione del relativo procedimento telematico
organizzazione dell’ente
attribuzione dei compiti tra i responsabili
il coinvolgimento del controinteressato
la trasmissione degli atti in via telematica
la gestione dei ricorsi
Le nuove forme di responsabilità per i dipendenti di pubbliche amministrazioni e di società in mano pubblica dopo il D.Lgs. 100/2017 che corregge il D.Lgs. 175/2016
Singole figure di responsabilità e sanzioni irrogabili
RELATORE
Stefano Toschei
Consigliere di Stato