Iscriviti al corso: CODICI DI COMPORTAMENTO, CODICE DISCIPLINARE E RIFORMA DEI PROCEDIMENTI DISCIPLINARI DELLA P.A.
Programma del corso
Quadro normativo: fonti e natura giuridica della responsabilità disciplinare
Gli obblighi di tipo disciplinare del pubblico dipendente nella legge, nel CCNL e nel codice di comportamento emanato con D.P.R. n. 62/2013 e i codici di comportamento delle singole pp.aa. La condotta plurioffensiva. I rapporti tra i vari tipi di responsabilità del dipendente pubblico. La responsabilità disciplinare del dirigente e la correlazione con l’omissione di atti d’ufficio
I principi cardine del procedimento disciplinare: obbligatorietà dell’azione disciplinare, tassatività, proporzionalità e gradualità delle sanzioni, imparzialità e parità di trattamento, tempestività, trasparenza del procedimento, contraddittorio procedimentale. Ultrattività del procedimento
Titolarità del potere disciplinare e organizzazione interna necessaria al corretto esercizio dell’azione disciplinare. La ripartizione delle competenze ad adottare le sanzioni: l’ufficio Procedimenti Disciplinari e il Dirigente respon-sabile della struttura
Come impostare il procedimento disciplinare e l’analisi delle sue fasi: contestazione dell’addebito, pre-istruttoria, istruttoria in contraddittorio, adozione della sanzione. La natura dei termini che cadenzano il procedimento disciplinare. L’obbligo di sospendere in via cautelare, entro 48 ore dalla conoscenza del fatto, il dipendente colto in flagrante ad attestare falsamente la propria presenza. Le modifiche introdotte dal D.Lgs. 20 giugno 2016, n. 116
Le sanzioni espulsive. Le sanzioni conservative. Le sanzioni previste per le violazioni derivanti da controlli sulle assenze, trasmissione telematica dei certificati di malattia, le fasce orarie di reperibilità del lavoratore, la permanente inidoneità psicofisica e le disposizioni del DPR n. 171/2011. Il reato di falsa attestazione e certificazione. La responsabilità per danno all’immagine
Rapporti tra procedimento penale e disciplinare: l’incidenza del giudicato penale in sede disciplinare. Le misure cautelari in pendenza del procedimento penale e quelle in pendenza del procedimento disciplinare
La tutela avverso le sanzioni disciplinari e l’applicazione della sanzione “su richiesta”. L’impugnazione della sanzione dopo la legge n. 183/2010 e le successive modifiche introdotte con la Legge n. 92/2012
RELATORE
Patrizia Colagiovanni
Dirigente ARAN
Note organizzative del corso
Modalità di iscrizione
Telefonare alla Segreteria ITA (011/56.11.426 – 56.24.402 – 54.04.97).
In seguito confermare l’iscrizione via fax (011/53.01.40)
o via internet (http://www.itasoi.it).
Quota di partecipazione individuale
Euro 1.450,00 più IVA
La quota di partecipazione è comprensiva di documentazione, colazioni di lavoro e coffee-break.
SONO PREVISTE CONVENZIONI-ABBONAMENTI E CONDIZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE.
PER INFORMAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA ITA.
Modalità di pagamento
Versamento della quota con:
invio di assegno bancario o circolare intestato a ITA Srl;
bonifico bancario da effettuarsi presso Banca del Piemonte IBAN: IT55 D030 4801 0000 0000 0088 066
Data e Sede
Giovedì 21 e Venerdì 22 Marzo 2019
Roma – Ambasciatori Palace Hotel
Via V. Veneto, 62
Orario
Primo giorno: 9,00 – 13,00 / 14,30 – 17,00;
secondo giorno: 9,00 – 13,30.
Prenotazione alberghiera
La Segreteria ITA è a disposizione dei partecipanti per prenotazioni alberghiere a tariffe preferenziali nei limiti
delle disponibilità.
Disdetta iscrizione
Qualora non pervenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento verrà fatturata l’intera quota di partecipazione.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Codice MEPA
MR18D234A