Programma del corso
L’accesso documentale ex L. n. 241/1990
– l’accesso ai documenti amministrativi
– l’accesso informale e formale
– i presupposti della richiesta di accesso documentale (interesse e legittimazione)
– la procedura e la nomina del responsabile del procedimento
– l’istruttoria e il coinvolgimento del controinteressato
– la conclusione del procedimento: differimento, accoglimento parziale e totale, diniego, accesso per visione e per estrazione di copia
– la motivazione del provvedimento conclusivo
– le ipotesi di non accoglibilità dell’istanza
– l’accesso giudiziale
– l’esecuzione delle sentenze in materia di accesso
– la gestione dei dati protetti dal regolamento 679/2016
L’accesso civico semplice ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013
– i documenti di obbligatoria pubblicazione
il procedimento per ottenere documenti non pubblicati
– il ruolo del RPCT
– responsabilità e sanzioni a carico delle pp.aa.
L’accesso civico generalizzato ai sensi degli artt. 5 e 5 bis del D.Lgs. n. 33/2013. L’applicabilità alla materia dei contratti pubblici
– disciplina: norme, soggetti, procedimento, termini, responsabilità e sanzioni
– le diverse tipologie di accesso: accesso documentale, accesso civico semplice e FOIA
– il D.Lgs. n. 33/2013 e Circolari del DFP n. 2/2017 e 1/2019
– l’ambito soggettivo e oggettivo di applicazione dei tre istituti e gli strumenti di raccordo
– il procedimento e gli esiti dell’accesso
– il procedimento di riesame (o di seconda istanza)
– il coinvolgimento del Garante privacy nella procedura
– gli strumenti di tutela giurisdizionale
– applicabilità del FOIA alla materia dei contratti pubblici dopo la Plenaria 2020
– il rapporto tra il TU Trasparenza e il Codice degli appalti
– la fase esecutiva del procedimento di gara
– le eccezioni relative negli appalti ex art. 5-bis, co. 2, D.Lgs. n. 33/2013
Accesso civico semplice e generalizzato. Responsabilità e ruolo del RPCT. Le indicazioni della Plenaria per la trattazione delle istanze
– la trattazione delle istanze cumulative o c.d. ancipiti
dopo la plenaria 2020: un intreccio inevitabile
– deroghe alle istanze cumulative
– il divieto di convertire l’istanza
– il dialogo cooperativo e la tutela preferenziale dell’interesse a conoscere
– il divieto di aggravare il procedimento
– la natura del FOIA: finalità pubblica o anche egoistica?
– le esclusioni e i limiti alle istanze di accesso civico generalizzato: le linee guida ANAC n. 1309/2016, l’analisi della casistica più ricorrente, la tecnica del bilanciamento degli interessi in gioco
– la tecnica del bilanciamento dopo la plenaria 2020
– l’harm test e il public interest test
– i termini procedimentali
– la tutela dei controinteressati
– le istanze di accesso civico generalizzato cd. “paralizzanti”, “massive”, “irragionevoli”, generiche, esplorative, manifestamente onerose, vessatorie, reiterate, non esistenti o non posseduta dalla p.a., ecc. alla luce della più recente giurisprudenza
– le c.d. soglie di sostenibilità
– questioni aperte: il regime dei costi, l’accesso ad atti interni e/o endoprocedimentali, il termine del riesame, la notifica e la partecipazione di un numero elevato di contro interessati
– le questioni risolte dalla Circolare del DFP n. 1/2019: i termini, i costi dell’accesso, gli strumenti a supporto di amministrazioni e cittadini
Le nuove sanzioni sul FOIA
– la riscrittura dell’art. 46 del TU Trasparenza
– il rinvio alle sanzioni di cui all’art. 47, co. 1 bis del TU Trasparenza
– le modifiche di cui alla L. Finanziaria 2019 e al D.L. Milleproroghe 2019
– gli aspetti di collegamento tra trasparenza e performance in materia di sanzioni FOIA
– attuazione delle indicazioni del PNA 2019 sulla valorizzazione della performance nel sistema di prevenzione della corruzione
– il FOIA: strumento per combattere gli illeciti
– il FOIA funzionalizzato al potere di vigilanza dell’ANAC
Parte operativa: cosa deve fare una p.a. per attuare il FOIA?
– il flusso procedimentale
– la reingegnerizzazione dei processi
– il protocollo informatico
– il registro degli accessi
– la modulistica standardizzata
– i regolamenti unici delle diverse forme di accesso
– gli uffici competenti per la gestione delle diverse forme di accesso: modello decentrato o accentrato?
– la costituzione di un help desk FOIA
– il centro di competenza del DFP
– la pubblicazione proattiva (o dal basso)
Analisi di strumenti a supporto delle pp.aa.
– analisi della recente giurisprudenza, delle delibere dell’ANAC
e delle circolari del DFP
– le modalità di redazione del regolamento
– le modalità di tenuta del registro degli accessi sul sito web
– il rinnovo del protocollo informatico
– la scelta del modello decentrato/accentrato
– la modulistica standardizzata
RELATORI
Stefano Toschei
Consigliere di Stato
Mariastefania De Rosa
già funzionario ANAC
Docente a contratto di Diritto Pubblico presso l’Università LUISS Guido Carli Esperto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del Dipartimento della Funzione Pubblica
Data
Venerdì 19 Giugno 2020
Orario
0re 9,00: collegamento all’aula virtuale ed eventuale
assistenza tecnica
Ore 9,15: inizio corso
Ore 13,00-14,00: pausa
Ore 17,00: termine corso