Programma del corso
Il pignoramento presso terzi
– elementi costitutivi
– efficacia e perfezionamento dell’atto di pignoramento presso terzi
– invito al debitore ad eleggere domicilio o dichiarare la residenza e le successive notifiche e comunicazioni
– indicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata
La dichiarazione del terzo pignorato
– individuazione del momento cui riferire il contenuto della dichiarazione
– dichiarazione a mezzo di lettera raccomandata o PEC
– contenuto della dichiarazione
– procura speciale del dichiarante
– obbligo di dichiarare i vincoli preesistenti
Gli effetti giuridici della omessa dichiarazione
– presunzione di non contestazione
– effetti della fincta confessio
– anomalia dell’applicazione del principio di non contestazione al di fuori di un giudizio contenzioso
– cosa accade se il credito non è sufficientemente descritto dal creditore pignorante?
– limiti entro i quali è possibile impugnare l’ordinanza di assegnazione da parte del terzo pignorato
Il nuovo giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo pignorato
– natura di accertamento sommario e incidentale
– il più limitato ambito di applicazione
– iniziativa d’ufficio o su istanza del creditore
– margini di tutela e difesa del terzo pignorato
– regime probatorio
Il pignoramento di stipendio ai sensi dell’art. 545 c.p.c. e dell’art. 2 del D.P.R. n. 180 del 1950
– pignoramento di crediti futuri
– limitata pignorabilità delle retribuzioni e delle altre indennità connesse al rapporto di lavoro
– disciplina di cui all’art. 545 c.p.c.
– pronunce di incostituzionalità dell’art. 2 del D.P.R. n. 180/50
– residue differenze di trattamento fra stipendi pubblici e salari privati
Le successive modifiche al D.P.R. n. 180 del 1950
– estensione alle aziende private a seguito della L. 30/12/2004, n. 311 (Legge Finanziaria 2005)
– equiparazione degli stipendi pubblici e dei salari privati nella disciplina della cessione e del pignoramento
– problema della abrogazione tacita dell’art. 545 c.p.c.
Emolumenti non soggetti a limiti di pignorabilità
– concetto di lavoratore subordinato
– natura eccezionale dei limiti alla pignorabilità degli stipendi rispetto al principio generale di cui all’art. 2740 c.c. e conseguente impossibilità di applicazioni analogiche
Il pignoramento del trattamento di fine rapporto
– cenni sulla nuova disciplina in tema di c.d. “previdenza complementare”
– pignorabilità del trattamento di fine rapporto trattenuto dal datore di lavoro
Il pignoramento di pensioni
– normativa di riferimento: art. 128 Rdl n. 1827/35 (pensioni INPS) e artt. 1 e 2 del D.P.R. 5 gennaio 1950 n. 180 (pensioni per dipendenti pubblici)
– pignorabilità delle pensioni nella giurisprudenza della Corte costituzionale: la sentenza n. 506/2002
– pignorabilità per crediti alimentari e per crediti non qualificati
Stipendi e pensioni accreditate su conto bancario o postale
La cessione di quote di stipendio o di salario nel D.P.R. n. 180 del 1950
– ragioni di ordine pubblico per una limitata cedibilità di stipendi e salari
– condizioni soggettive di ammissibilità della cessione
– oggetto e limiti della cessione
– durata della cessione nei rapporti di lavoro a tempo indeterminato
– cessione di stipendi e salari nei rapporti di lavoro a tempo determinato
– cessione di stipendi e salari nei rapporti di agenzia e similari
Relatore
Cosimo D’Arrigo
Consigliere presso la Corte di Cassazione