Programma del corso
Questioni preliminari
nuovo sistema anticorruzione delineato dalla L. 190/2012 e dai decreti attuativi del 2013 nonché dal P.N.A. e le modifiche normative del 2014
ambito soggettivo di applicazione delle nuove regole. Applicabilità negli enti pubblici non ricompresi nel D.Lgs. 165/2001 e negli enti pubblici economici. Applicabilità agli enti privati stazioni appaltanti ed estensione del “sistema 231”
applicazione del sistema” trasparenza pubblica”. Relazione tra norme della L. 190/2012 e del T.U. Trasparenza (art. 11 e 22). Dovere di applicazione delle norme in materia di trasparenza nelle società partecipate (totale, maggioritario e minoritario capitale pubblico), negli enti di diritto privato controllati, regolati, vigilati e finanziati
modifiche al “sistema anticorruzione” intervenute nel 2014 a seguito dei DD.LL. 66 e 90 (nuova ANAC, destino di AVCP e delle sue competenze, estensione delle norme in materia di trasparenza a tutti gli enti ed a tutte le società partecipate finanziate, regolate o controllate da pubbliche amministrazioni)
prime delibere di ANAC d’impatto sul mondo degli affidamenti di commesse pubbliche
La figura del RUP nelle procedure di affidamento di commesse pubbliche e le incompatibilità nell’assunzione dell’incarico
individuazione del Responsabile unico del procedimento negli enti pubblici e nelle società organismi di diritto pubblico e rapporti con il dirigente (se diverso) e con il responsabile della prevenzione della corruzione
obblighi “generici” sul RUP derivanti dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e dal Codice di comportamento “interno” ovvero dal d.P.R. n. 62 del 2013
problema della rotazione degli incarichi e della formazione specializzata con riferimento ai rischi specifici ed ulteriori individuati nel Piano triennale. Peculiarità degli enti privati soggetti al “sistema 231” ed estensione degli adempimenti per la redazione dei Piani anticorruzione
obblighi di dichiarazione per i dipendenti, anche non dirigenti, assegnati agli uffici preposti alla gestione di risorse finanziarie, di affidamenti di commesse pubbliche, di attribuzione di concessioni, sovvenzioni,
benefici e vantaggi economici di ogni tipo (art. 35-bis D.Lgs. 165/2001)
peculiarità distintive tra la procedura/processo di affidamento di commesse pubbliche e quella di attribuzione di concessioni, sovvenzioni, benefici e vantaggi economici di ogni tipo
conflitto di interessi potenziale e reale di cui all’art. 6-bis L. 241/1990 e adeguamento alle disposizioni dei Codici di comportamento in ordine agli obblighi di dichiarazione e di astensione dei RUP (art. 7 del d.P.R. 62 del 2013
Compiti, funzioni e responsabilità dei RUP nella fase di programmazione ed avvio dell’operazione contrattuale e di predisposizione della determina a contrarre (o atto equivalente)
determina a contrarre e impegno di spesa (o atti equivalenti)
contenuto delle determine a contrarre e relazione con i “bandi tipo” (ex art. 64 del Codice dei contratti pubblici). Le possibili deroghe ai “bandi tipo”
interventi normativi del 2012 e del 2013, dalla spending review alle norme anticorruzione, fino al D.L. 66 del 2014 (art. 10 e obblighi di comunicazione all’AVCP). La determina a contrarre nelle procedure ex art. 57 del Codice contratti pubblici e negli affidamenti diretti ex art. 125. Le indicazioni della Corte di giustizia UE del settembre 2014
recenti novità normative e giurisprudenziali in tema di MEPA e CONSIP e centrali di committenza. La rinegoziazione dei contratti dopo il D.L. 66 del 2014
obblighi di comunicazione e obblighi di pubblicazione sul sito web della determina a contrarre
predisposizione dei “protocolli di legalità” previsti dal Piano anticorruzione dell’ente ovvero dalla L. 190/2012 e gli obblighi di controllo e di denuncia
criticità nella predisposizione delle clausole della legge speciale di gara
conseguenze delle nuove disposizioni in ordine ai requisiti generali di partecipazione
Compiti, funzioni e responsabilità dei RUP nella fase di scelta del contraente
soggetti coinvolti nell’affidamento delle commesse pubbliche: dirigente, RUP, commissione di gara, direttore dei lavori. Le nuove dichiarazioni di responsabilità provocate dal sistema anticorruzione per gli “estranei all’ente”
compiti del RUP nell’acquisizione delle “doppie” dichiarazioni dei componenti delle commissioni di gara (prezzo più basso, offerta economicamente più vantaggiosa, offerte anomale)
supporto del RUP alla commissione o al seggio di gara durante la verifica della documentazione amministrativa e durante le sedute. Tecniche di redazione dei verbali di seduta e modalità di soluzione delle criticità secondo i più recenti avvisi giurisprudenziali
problematiche connesse alla modifica dell’art. 38 e dell’art. 46 del Codice dei contratti pubblici provocate dal D.L. 90/2014
obblighi di denuncia in corso di gara delle illiceità commesse dai concorrenti e degli illeciti posti in essere dai componenti della stazione appaltante dei quali il RUP i sia venuto a conoscenza.
nuova questione della insensibilità della riammissione alla procedura rispetto alla valutazione delle offerte
La collaborazione del RUP alla fase conclusiva e di integrazione dell’efficacia della procedura di affidamento
criticità della fase conclusiva della procedura di affidamento e rispetto delle misure indicate nel Piano anticorruzione
aggiudicazione provvisoria, fase di approvazione, aggiudi-cazione definitiva, aggiudicazione definitiva ed efficace
fase di comunicazione e modalità di comunicazione. Gestione dello stand-still in previsione del contenzioso
utilizzo degli strumenti telematici
stipula del contratto
Ruolo del RUP nella fase precontenziosa e contenziosa
centralità della figura del RUP nella fase precontenziosa (art. 243-bis del Codice dei contratti pubblici) e responsabilità per il comportamento inerte
centralità della figura del RUP nella fase contenziosa per la redazione della “relazione tecnica” (individuazione delle migliori modalità di predisposizione della relazione)
giudizio ante causam, procedura cautelare monocratica e collegiale, giudizio di merito: esame dell’impatto delle nuove regole introdotte dal D.L. 90/2014 sugli adempimenti del RUP
conseguenze delle decisioni cautelari e di merito del giudice amministrativo ed esecuzione delle stesse
risarcimento del danno precontrattuale secondo le ultime sentenze del giudice amministrativo e condanna al pagamento delle spese giudiziali. Irrogazione della sanzione processuale aggiuntiva da parte del giudice amministrativo per “lite temeraria” e per “resistenza temeraria”
corretto ed opportuno utilizzo degli istituti di autotutela (annullamento e revoca) da parte del RUP, anche al fine di prevenire la responsabilità della stazione appaltante
decisioni del giudice amministrativo (dichiarazione di inefficacia del contratto, sostituzione del vincitore giudiziale all’aggiudicatario, irrogazione della sanzione alternativa alla dichiarazione di inefficacia del contratto) e loro incidenza sulla responsabilità del RUP. Criticità della fase conclusiva della procedura di affidamento e rispetto delle misure indicate nel Piano anticorruzione
Anticorruzione, trasparenza e codice di comportamento negli appalti pubblici
incidenza dei Codici di comportamento negli appalti e onere di allegazione al contratto, ai fini della estensione applicativa agli appaltatori, del Codice di comportamento dell’ente
obblighi di pubblicità e trasparenza imposti dal D.Lgs. 33/2013 e dalle altre norme dell’ordinamento: ruolo del RUP come coordinatore della fase di trasmissione degli atti e dei provvedimenti per la pubblicazione
pubblicazione dei dati sul sito web e comunicazione all’AVCP/ANAC
pubblicazione dei dati da trasmettere all’AVCP/ANAC (art. 37, comma 1, D.Lgs. 33/2013), pubblicazione della determina a contrarre e pubblicazione dei dati relativi all’atto di aggiudicazione (art. 23 D.Lgs. 33/2013)
pubblicazione dei tempi medi di pagamento
pubblicazione degli altri atti e dati: questione della pubblicazione dei dati relativi ai collaboratori (componenti delle commissioni, collaudatore e verificatore esterni, professionisti consulenti, avvocati e patrocinatori) e conseguenze della mancata pubblicità
gestione da parte del RUP del tradizionale accesso agli atti di gara e dell’accesso civico. I rapporti con il Responsabile della trasparenza
Adempimenti e criticità su procedimenti connessi all’affidamento di commesse pubbliche
procedura di riconoscimento ed attribuzione di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici di ogni tipo ex art. 12 L. 241/1990
somiglianze con la procedura di affidamento di commesse pubbliche e obblighi di selezione
pubblicità costitutiva ai sensi degli artt. 26 e 27 D.Lgs. 33/2013
accordi tra amministrazioni e tra amministrazioni e privati
divieto di elusione, per il tramite degli accordi, delle regole dell’evidenza pubblica secondo i più recenti avvisi della Corte di giustizia UE
obblighi di pubblicità di cui all’art. 23 del D.Lgs. 33/2013
RELATORE
Stefano Toschei
Consigliere TAR Lazio