Programma del corso
Peculiarità legate alla riforma del Codice dell’amministrazione digitale dopo la “legge Madia” (D.Lgs. 179/2016)
L’esercizio dei poteri da parte delle pubbliche amministrazioni e delle società in mano pubblica
I principi della c.d. amministrazione digitale ed il necessario adeguamento organizzativo degli uffici
Il nuovo procedimento amministrativo: le significative modifiche alla Legge 241/1990
Le fasi procedimentali e il fascicolo telematico
Il nuovo ruolo del protocollo informatico e la sua gestione
La formazione del fascicolo e l’avvio del procedimento
Decorrenza digitale dei termini e formazione del silenzio con valore provvedimentale
In particolare le conseguenze del nuovo silenzio assenso (art. 17-bis e art. 20 L. 241/1990)
I nuovi compiti e le connesse responsabilità del responsabile del procedimento
I rapporti tra responsabile del procedimento, dirigente, responsabile della pubblicazione e responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
I procedimenti e i provvedimenti degli organi monocratici e degli organi collegiali
Tecniche di stesura dei verbali e ruolo dei segretari di commissioni e collegi
Competenze specifiche nelle conferenze di servizi
L’istruttoria telematica e i rapporti con il “cittadino digitale”
Il nuovo procedimento telematico: le sub-fasi, il fascicolo telematico, i rapporti telematizzati con le altre amministrazioni per pareri e valutazioni tecniche, l’istruttoria telematica ed i nuovi diritti partecipativi legati all’affermazione del principio di trasparenza
L’indirizzo telematico dell’utente privato e dell’amministrazione procedente: metodi e tecniche per la legalizzazione dei rapporti e delle comunicazioni tra ufficio ed utente
L’utilizzo della posta elettronica come abituale strumento di comunicazione tra gli uffici e con gli interlocutori esterni
Insidie connesse ad una inadeguata conoscenza dei processi digitali e formule per il superamento delle criticità
Integrazioni necessarie del Piano triennale di prevenzione della corruzione per gli adeguamenti digitali
La comunicazione degli atti in formato digitale quale strumento legale per rendere efficaci i provvedimenti amministrativi
Le conseguenze dell’attuazione di atti inefficaci ? La firma elettronica e la nullità degli atti firmati in formato tradizionale (art. 21 D.Lgs. 82/2005)
L’autotutela e le peculiarità delle nuove regole sull’annullamento d’ufficio e sulla revoca anche sotto il profilo del danno erariale (art. 52 D.Lgs. 174/2016)
La gestione in via telematica della segnalazione di illeciti
Conservazione ed accesso in ogni tempo dei documenti ed atti elettronici (artt. 41, 43 e 44 D.Lgs. 82/2005)
Collegamenti, adempimenti e relazioni tra codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. 82/2005) e codice della trasparenza (D.Lgs. 33/2013)
Il nuovo accesso civico generalizzato (FOIA) e la gestione del relativo procedimento telematico (organizzazione dell’ente, attribuzione dei compiti tra i responsabili, il coinvolgimento del controinteressato, la trasmissione degli atti in via telematica, la gestione dei ricorsi)
Le nuove forme di responsabilità per i dipendenti di pubbliche amministrazioni e di società in mano pubblica (dopo la correzione del 2017 apportata al D.Lgs. 175/2016)
Singole figure di responsabilità e sanzioni irrogabili
RELATORE
Stefano Toschei
Consigliere di Stato