Iscriviti al corso: I CRITERI AMBIENTALI MINIMI (CAM) NELLE PROCEDURE DI GARA
Programma del corso
Il contesto comunitario e la legislazione nazionale
La disciplina attuativa
– il Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dell’11/4/2008, modificato con DM 4/4/2013: struttura del Piano, obiettivi, settori di intervento, procedura per la definizione dei CAM, Comitato di gestione; le linee
Guida per l’applicazione del Piano elaborate dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), nel gennaio 2017
– i decreti del Ministero dell’Ambiente contenenti i CAM: natura amministrativa o regolamentare, efficacia; settori disciplinati
– formazione dei bandi di gara e modalità di redazione delle “clausole verdi”: presupposti e condizioni di legittimità; il ruolo dell’“impronta ecologica”
– la necessità di considerare i CAM nella determinazione della base d’asta (TAR EmiliaRomagna sent. n. 241/2018)
– quando un appalto può definirsi “verde”: la definizione di appalto verde secondo il metodo CONSIP
– il Regolamento per la valutazione dell’impronta ambientale dei prodotti, denominato “Made Green in Italy” adottato dal Ministero dell’Ambiente
– il Protocollo ANAC-Ministero dell’Ambiente: monitoraggio, supporto ad attività regolatoria e di indirizzo, formazione del personale
– il problema della formazione delle stazioni appaltanti: il protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Ambiente e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, sottoscritto il 2/8/17
– il Progetto CreiamoPA
Questioni applicative
– distinzione tra i CAM da inserire nella fase di progettazione e richiesti in fase di esecuzione
– ammissibilità di varianti migliorative con i CAM solo rispetto a progetto a base di gara elaborato nel rispetto dei CAM
– il problema dell’aggiornamento dei prezziari regionali per i materiali per i quali è prevista in progetto l’applicazione dei CAM
– il cumulo tra certificazione dei CAM e attestazione SOA negli appalti di lavori: la delibera ANAC n. 1129 del 5 dicembre 2018
– l’accertamento ed il controllo in procedura di gara dei requisiti ambientali: preferenza della certificazione Emas e dei certificati rilasciati da organismi accreditati
– il possesso della certificazione quale criterio di ammissibilità delle offerte
– l’etichettatura dei prodotti nell’art. 43 della Direttiva 2014/24/UE
– possibilità di sostituire la certificazione ambientale con altra idonea documentazione tecnica
– se il possesso della certificazione relativa al sistema di gestione ambientale sia suscettibile di avvalimento: il parere ANAC
– omessa dichiarazione nell’offerta dell’impegno al rispetto dei CAM e soccorso istruttorio
– certificazione ambientale per una parte dell’attività oggetto dell’appalto e riduzione della cauzione
– rimedi per la mancata applicazione dei CAM negli atti di gara da parte delle stazioni appaltanti: soggetti legittimati ad impugnare il bando (impresa non partecipante; enti esponenziali); la vigilanza ANAC
– rilevanza dei criteri di sostenibilità ambientale e sociale nell’attività di progettazione e affidamento ai fini della qualificazione della stazione appaltante
– affidamento di appalto ecocompatibile ma più oneroso: responsabilità contabile o civile del dirigente?
Relatori
Fabrizio Fedeli
Avvocato dello Stato
già Vice Capo Ufficio Legislativo del Ministero dell’Ambiente
Domenico Ielo
Avvocato, Partner Ielo e Associati
Note organizzative del corso
Modalità di iscrizione
Telefonare alla Segreteria ITA (011/56.11.426 – 56.24.402).
In seguito confermare l’iscrizione via e-mail (ita@itasoi.it) o compilare la scheda sul sito www.itasoi.it.
Quota di partecipazione individuale (1 connessione per 1 persona).
Diretta Streaming: Euro 800,00 più IVA
SONO PREVISTE CONDIZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI DI DUE O PIU’ PERSONE.
PER INFORMAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA ITA.
La quota è comprensiva di documentazione scaricabile in formato elettronico e possibilità di interagire con i Docenti. La postazione di lavoro (PC, tablet o smartphone) deve essere dotata di connessione stabile ad internet.
Modalità di pagamento
Bonifico bancario da effettuarsi presso Banca del Piemonte
IBAN: IT55 D030 4801 0000 0000 0088 066
Data
Venerdì 25 Marzo 2022
Orario
Ore 9,00: collegamento all’aula virtuale ed eventuale assistenza tecnica
Ore 9,15: inizio lavori
Ore 13,00-14,30: pausa
Ore 16,30: termine corso
Disdetta iscrizione
Qualora non pervenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento verrà fatturata l’intera quota di partecipazione. In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Codice MEPA
GA22D048A