Programma del corso
Reati presupposto e modelli di organizzazione e gestione
– ambito di applicazione
– focus sul reato corruzione
– data di commissione del fatto
– autori del reato: soggetti apicali e/o sottoposti
– interesse e vantaggio dell’Ente
– costruzione, requisiti e aggiornamento del modello
– whistlewblowing e modelli di organizzazione e gestione
La gestione integrata delle norme di riferimento
– il D.Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti
– la L. 190/2012 sull’anticorruzione e il D.Lgs. 33/2013 sulla trasparenza
– il D.Lgs. 179/2017 sulla tutela del soggetto segnalante Whistleblower
– la norma ISO 37001:2016
Società pubbliche e attuazione delle norme anticorruzione e trasparenza
– ambito soggettivo di applicazione: società in controllo pubblico, società in house providing, società quotate, società partecipate, enti di diritto privato controllati e partecipati, enti pubblici economici
Sistema anticorruzione L. 190/2012 e sistema D.Lgs. 231/2001
– rapporto tra i due modelli
– ruolo dell’ODV e ruolo del RPCT
– strumenti di integrazione
– impatto sulle responsabilità
Attività di vigilanza dell’ANAC
– vigilanza nei confronti delle società o degli enti controllati o partecipati
– vigilanza nei confronti dell’amministrazione
L’anticorruzione
– la determinazione n. 1134/2017
– le attività di pubblico interesse
– i contenuti del P.N.A. come atti di indirizzo
– rapporti con il sistema 231
– la corruzione tra privati (D.Lgs. n. 38/2017)
La trasparenza
– tempestività e regolarità dei flussi
– il responsabile della trasparenza, i dirigenti, i responsabili della pubblicazione
– gli obblighi di pubblicazione: D.Lgs. 33/2013 e D.Lgs. 97/2016; organi politici, dirigenti, consulenti, contratti pubblici; responsabilità per omessa pubblicazione
– l’accesso civico
– l’accesso generalizzato: diniego e tutela degli interessi pubblici; casi specifici
– l’incidenza della sentenza della Corte costituzionale n. 20 del 2019
Compiti delle amministrazioni controllanti e partecipanti
– pubblicità relativamente al complesso di enti controllati o partecipati dalle amministrazioni
– vigilanza sull’adozione di misure di prevenzione della corruzione e di trasparenza
– vigilanza sugli enti di diritto privato
Il D.Lgs. 179/2017 in tema di tutela al soggetto segnalante Whistleblower e la Sentenza della Corte di Cassazione 9047/18 in tema di anonimato
– aspetti organizzativi
– ambito soggettivo e oggettivo
– tutela dei dipendenti pubblici
– le linee guida dell’ANAC
– obbligo di buona fede e obbligo di riservatezza
– strumenti informatici
– sanzioni per mancata tutela
– omessa attività di verifica della segnalazione
– responsabilità del responsabile anticorruzione
Misure organizzative di prevenzione della corruzione
– individuazione dei rischi
– sistema dei controlli
– codice di comportamento
– inconferibilità per incarichi di amministratore e dirigente
– incompatibilità
– formazione
– tutela di chi segnala illeciti
– rotazione
– separazioni di funzioni
– monitoraggio
– i rischi trasversali e le relative misure
– in particolare. Il conflitto di interessi
Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza ed il coordinamento dell’attività con il DPO ed il responsabile della transizione digitale
– funzioni del RPCT
– poteri di vigilanza
– nomine e revoca
– gli effetti dell’entrata in vigore del Regolamento UE 679/2016
– la nomina del DPO
– il rilievo dei registri del trattamento dei dati
– la nomina del responsabile della transizione digitale nelle società in mano pubblica
– il coordinamento dei tre settori
RELATORE
Stefano Toschei
Consigliere di Stato
DATA E SEDE
Martedì 23 e Mercoledì 24 Luglio 2019
Roma – Hotel Bernini Bristol
Piazza Barberini, 23
ORARIO
9,00 – 13,00 / 14,30 – 17,00