Iscriviti al corso: LA DICHIARAZIONE DELLA BANCA TESORIERE NEL PIGNORAMENTO PRESSO TERZI
Programma del corso
Il servizio di tesoreria
– il sistema della “tesoreria unica” di cui alla Legge n. 720/84
– la natura del rapporto fra ente e tesoriere
– il tesoriere quale custode giudiziario ex lege
– la responsabilità del tesoriere
Le particolarità dell’esecuzione forzata contro gli enti pubblici
– il termine dilatorio in favore della P.A. previsto dall’art. 14 del D.L. n. 669/1996 e successive modifiche
– l’esecuzione contro le Aziende Unità Sanitarie Locali
– l’esecuzione forzata contro gli enti locali (art. 159 T.U. D.Lgs. n. 267/2000)
– il regime di impignorabilità a seguito della sentenza Corte cost. n. 211/2003
– oneri probatori e rilevabilità d’ufficio
– legittimazione del tesoriere ad eccepire l’impignorabilità dei crediti
– la pignorabilità dell’anticipazione di cassa
La dichiarazione del tesoriere
– individuazione del momento cui riferire il contenuto della dichiarazione
– dichiarazione a mezzo di lettera raccomandata
– è ancora possibile la dichiarazione in udienza?
– è comunque necessario comparire in udienza?
– l’obbligo di dichiarare i vincoli preesistenti
– il tesoriere può o deve eccepire l’impignorabilità delle somme?
– l’obbligo di lealtà del tesoriere
– la sentenza Cass. n. 12259 del 2009
– il terzo tesoriere può eccepire l’incompetenza territoriale?
– il terzo tesoriere può rifiutarsi di rendere la dichiarazione?
Gli effetti giuridici della omessa dichiarazione
– presunzione di non contestazione
– effetti della fincta confessio
– anomalia dell’applicazione del principio di non contestazione al di fuori di un giudizio contenzioso
– cosa accade nei casi in cui il credito non è sufficientemente descritto dal creditore pignorante?
– limiti entro i quali è possibile impugnare l’ordinanza di assegnazione da parte del terzo pignorato
Il nuovo giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo pignorato
– natura di accertamento sommario e incidentale
– la difesa del terzo pignorato
– il regime probatorio
– l’ordinanza di accertamento dell’esistenza del debito
Gli effetti del pignoramento per il tesoriere
– quanto deve accantonare il tesoriere?
– cosa accade se il giudice assegna una somma superiore a quella accantonata?
– cosa accade se nella procedura intervengono creditori per un importo superiore a quello accantonato?
– il creditore può intimare precetto di pagamento sulla base dell’ordinanza di assegnazione?
I pignoramenti successivi
– concorrenza di pignoramenti già assegnati
– riunione dei pignoramenti non ancora assegnati
– pignoramento successivo come intervento
Relatore
Cosimo D’Arrigo
Consigliere presso la Corte di Cassazione
Note organizzative del corso
Modalità di iscrizione
Telefonare alla Segreteria ITA (011/07.20.414 – 011/56.11.426 – 011/22.700.10).
In seguito confermare l’iscrizione via e-mail (ita@itasoi.it) o compilare la scheda sul sito www.itasoi.it.
Quota di partecipazione individuale (1 connessione per 1 persona).
Diretta Streaming: Euro 450,00 più IVA.
SONO PREVISTE CONDIZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI DI DUE O PIU’ PERSONE.
PER INFORMAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA ITA.
La quota è comprensiva di documentazione scaricabile in formato elettronico e possibilità di interagire con il
Docente. La postazione di lavoro (PC, tablet o smartphone) deve essere dotata di connessione stabile ad internet.
Modalità di pagamento
Bonifico bancario da effettuarsi presso Banca del Piemonte
IBAN: IT55 D030 4801 0000 0000 0088 066
Data
Giovedì 6 Marzo 2025
Orario
Ore 14,15: collegamento all’aula virtuale ed eventuale assistenza tecnica
Ore 14,30: inizio
Ore 17,00: termine
Disdetta iscrizione
Qualora non pervenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento verrà fatturata
l’intera quota di partecipazione. In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Codice MEPA
GA25D033A