Iscriviti al corso: END OF WASTE: LA CESSAZIONE DELLA QUALIFICA DI RIFIUTO
Programma del corso
I principi dell’economia circolare, la società del riciclo e la gerarchia dei rifiuti
– preparazione per il riutilizzo, riutilizzo, riciclaggio e recupero
Il confine tra rifiuto, beni usati, materie prime secondarie, sottoprodotti e End of Waste
I regolamenti comunitari sull’End of Waste e le Linee Guida della Commissione Europea
Quando un rifiuto cessa di essere tale: il previo assoggettamento ad una procedura di recupero e la giurisprudenza della Corte di cassazione
Criteri generali e specifici del recupero dei rifiuti
Le procedure amministrative per la cessazione della qualifica di rifiuto
– in via ordinaria tramite decreto ministeriale
– in via transitoria tramite procedure semplificate, accordi di programma, autorizzazioni ordinarie: documentazione tecnica che il proponente deve fornire
Le autorizzazioni caso per caso
– le competenze delle Regioni e degli enti locali: la sentenza del Consiglio di Stato n. 1229/2018 – conseguenze operative sulle autorizzazioni già rilasciate
– il coinvolgimento degli organi tecnici
– il problema del riconoscimento delle autorizza-zioni regionali e dei controlli
– la delibera della Giunta della Regione Veneto del 2018
I chiarimenti ministeriali (nota 1° luglio 2016 del MATTM)
Camilla Veturi
I decreti ministeriali approvati: CSS e Conglomerato bituminoso
I decreti in corso di emanazione: polverino da PFU e PAP
Il discrimine non sempre agevole tra rifiuti e “merci” ottenute come “sottoprodotti”, oppure come output di trattamenti compor-tanti l’End of Waste dei rifiuti in input
– il caso dei concimi, delle terre e rocce da scavo, dei riporti di terreni, degli sfalci e potature del verde urbano
End of Waste e scarti alimentari: la sentenza della Corte di Giustizia
Le novità legislative in arrivo: ritorno alle autorizzazioni regionali?
End of Waste e rischio di responsabilità penale
Fabrizio Fedeli
RELATORI
Camilla Veturi
Docente di Diritto Ambientale
Avvocato Sogesid s.p.a
attualmente distaccata presso l’Ufficio Legislativo del Ministero dell’Ambiente
Fabrizio Fedeli
Avvocato dello Stato
Vice Capo Ufficio Legislativo del Ministero dell’Ambiente
Note organizzative del corso
Modalità di iscrizione
Telefonare alla Segreteria ITA
(011/56.11.426 – 56.24.402 – 54.04.97).
In seguito confermare l’iscrizione via e-mail (ita@itasoi.it) o via internet (http://www.itasoi.it).
Quota di partecipazione individuale
Euro 850,00 più IVA
La quota di partecipazione è comprensiva di documentazione, colazione di lavoro e coffee-break.
SONO PREVISTE CONVENZIONI-ABBONAMENTI E CONDIZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE.
PER INFORMAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA ITA.
Modalità di pagamento
Versamento della quota con:
– invio di assegno bancario o circolare intestato a ITA Srl;
– bonifico bancario da effettuarsi presso Banca del
Piemonte IBAN: IT55 D030 4801 0000 0000 0088 066
Data e Sede
Venerdì 29 Marzo 2019
Roma – Hotel Bernini Bristol
Piazza Barberini, 23
Orario
9,00 – 13,00 / 14,30 – 17,00
Prenotazione alberghiera
La Segreteria ITA è a disposizione dei partecipanti per prenotazioni alberghiere a tariffe preferenziali nei limiti delle disponibilità.
Disdetta iscrizione
Qualora non pervenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento verrà fatturata l’intera quota di partecipazione. In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Codice MEPA
PS19D015A
La richiesta dei Crediti Formativi Professionali presso l’Ordine degli Avvocati di Roma deve pervenire alla Segreteria ITA entro 24 giorni prima della data del corso.