Programma del corso
Lo status differenziato degli avvocati incardinati
la duplice natura: dipendenti e professionisti
differenze con l’Avvocatura di Stato
differenze con i giuristi d’impresa
Avvocati di enti pubblici e riforma dell’ordinamento forense
le norme ordinamentali sugli avvocati degli enti pubblici
i principi della nuova legge professionale applicabili anche all’avvocato di ente pubblico
l’art. 23 della legge n. 247/2012
le novità rispetto alla disciplina previgente (art. 3 R.D.L. n. 1578/1933)
contenuto della norma
La costituzione dell’ufficio legale
la scelta di costituire l’ufficio legale interno
possibili forme di organizzazione del settore legale degli enti
limiti al potere discrezionale
ipotesi di difesa in giudizio a mezzo di funzionari
le società partecipate
Avvocati incardinati e normativa anticorruzione
l’Ufficio Legale come area a rischio
l’impatto del nuovo Piano Nazionale Anticorruzione 2017-2019
il nuovo Decreto Legislativo sulla trasparenza (D.Lgs. 97/2016)
Stefano Toschei
I requisiti di autonomia e di indipendenza
presupposti per l’iscrizione nell’albo speciale
i regolamenti dei COA
il riferimento all’ufficio e al singolo avvocato
rapporti con la tecnostruttura e con gli organi apicali
il principio di esclusività: deroghe (Corte Cost. n. 91/2013)
convenzioni e uffici unici di avvocatura (L. n. 244/2007): la posizione della giurisprudenza
le gerarchie interne: coordinamento e responsabilità dell’ufficio
gli avvocati “dirigenti”: le dotazioni organiche e la legge di stabilità per il 2016
il profilo soggettivo: la trattazione esclusiva e stabile degli affari dell’ente
i concetti di autonomia e di indipendenza
la questione dell’orario di lavoro
la nuova normativa in materia di attestazione della presenza
la questione della controfirma
le indicazioni della giurisprudenza
profili di autonomia nell’attività consulenziale
avvocato dipendente, segreto professionale e segreto d’ufficio
Rapporti dell’avvocatura interna con l’Avvocatura di Stato
il patrocinio c.d. facoltativo
la scelta di avvalersi dell’avvocatura dello Stato
istituzione dell’Avvocatura interna ed effetti sul patrocinio erariale
rapporti tra gli uffici
Brunella Bruno
Avvocati incardinati e compensi professionali (in generale)
la struttura della retribuzione degli avvocati dipendenti
il diritto alla liquidazione dei compensi professionali
natura giuridica dei compensi professionali
rapporti con la parte variabile della retribuzione e con la retribuzione di risultato
i compensi incentivanti
la questione del controllo sulla performance dell’avvocato dipendente
Il ruolo dei regolamenti amministrativi e della contrattazione collettiva
La disciplina dei compensi prima del 2014
Il lungo cammino verso la disciplina normativa di cui al D.L. n. 90/2014
le acquisizioni della giurisprudenza e i regolamenti degli enti
le scarse indicazioni normative
compensi professionali e risparmi di spesa
la questione degli oneri riflessi e la posizione della Corte Costituzionale
la giurisprudenza della Corte dei conti sugli oneri riflessi
oneri riflessi ed IRAP
le norme sulla spending review
l’art. 9 comma 2 bis del D.L. n. 78/2010
l’inclusione dei compensi professionali
la successiva produzione normativa
L’art. 9 del D.L. n. 90/2014 (convertito in L. n. 114/2014)
la storia della formazione dell’art. 9 D.L. n. 90/2014
la disciplina contenuta nella prima versione del D.L. (24/6/14)
le modifiche intervenute in sede di conversione
il rinvio ai regolamenti e alla contrattazione collettiva
i tetti di spesa contenuti nell’art. 9
il limite generale complessivo
il limite dello stanziamento di bilancio
il limite individuale del trattamento economico
distinzione tra compensi riscossi e compensi a carico dell’ente
il diritto alle somme riscosse: limiti
il concetto di sentenza favorevole
il diritto agli onorari compensati: limiti
il rinvio ai regolamenti degli enti
il limite generale dell’invarianza di bilancio
La formazione dei regolamenti degli enti
tecniche di redazione del regolamento
atto unilaterale?
la posizione della Corte dei conti
rassegna sui regolamenti adottati dopo il D.L. n. 90/2014
il contenuto minimo del regolamento
Silvano Imbriaci
La responsabilità disciplinare
la violazione degli obblighi normativi e contrattuali
l’attestazione della falsa presenza in servizio
lo schema del decreto legislativo recante le modifiche all’art. 55-quater del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165
il parere del Consiglio di Stato del 16 marzo 2016, n. 864
La responsabilità civile
responsabilità dell’amministrazione e responsabilità del singolo
è possibile una responsabilità contrattuale dell’avvocato dipendente?
responsabilità extracontrattuale per danni a terzi
solidarietà passiva tra p.a. e suoi dipendenti
ipotesi di esclusione della occasionalità necessaria
La responsabilità professionale
l’appartenenza all’albo speciale
le connesse responsabilità di tipo disciplinare e deontologico
l’obbligo di denuncia
Fabrizio Di Marzio
La responsabilità amministrativa per danno erariale
fonti normative (L. n. 19 e L. n. 20/1994)
rapporto di servizio: inserimento nell’apparato organizzativo dell’ente
condotta: violazione dei doveri di ufficio e degli obblighi di gestione
comportamento omissivo (omessa vigilanza)
sindacabilità delle scelte di carattere professionale
concorso nella condotta
danno erariale
elemento psicologico: dolo e colpa grave
riflessi in occasione di attività consulenziale
nesso causale
La copertura assicurativa obbligatoria
rischio professionale e responsabilità nella recente giurisprudenza di cassazione
assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile
oggetto dell’assicurazione
inottemperanza dell’obbligo e conseguenze disciplinari
normativa secondaria di attuazione
Laura Monfeli
RELATORI
Stefano Toschei
Consigliere TAR Lazio
Brunella Bruno
Consigliere TAR Campania
Silvano Imbriaci
Avvocato Ufficio Legale INPS
Direzione Provinciale di Firenze
Fabrizio Di Marzio
Consigliere della Corte di Cassazione
Abilitato quale Professore di prima fascia
in Diritto Privato e in Diritto Commerciale
Laura Monfeli
Referendario della Corte dei conti presso la Procura Regionale della Lombardia